Fri. Sep 13th, 2024


BREAKING NEWS: Allegations of Fraud and Misconduct Rocks the YouTube Community as MrBeast Faces Multiple Accusations

In a shocking turn of events, popular YouTuber MrBeast (Jimmy Donaldson) has been hit with a barrage of allegations, with multiple sources coming forward to accuse the self-proclaimed "King of giveaways" of fraudulent activities, misrepresentation, and other forms of misconduct. This breaking news story has sent shockwaves through the YouTube community, leaving fans and fellow content creators stunned and concerned.

Fraudulent Giveaways Alleged

According to an anonymous source, MrBeast was accused of running fraudulent giveaways in the past, where he would promise potential winners a substantial prize or reward, only to never actually deliver it. The source claimed that they had personally experienced this deceptive behavior, and that they were not alone in their accusations.

Unsubstantiated Claims of Manslaughter

Another individual who wished to remain anonymous alleged that MrBeast was involved in a tragic accident that led to the death of a young man. The accusation, which has not been substantiated, claims that MrBeast was driving a vehicle that was involved in the crash, and that he had been drink-driving at the time.

Criticisms of MrBeast’s Business Practices

Several insiders have come forward to express concern over MrBeast’s business practices, claiming that he prioritizes making money over the well-being and safety of his employees and collaborators. A former employee of MrBeast’s production company alleged that working for the YouTube star was a grueling and stressful experience, with staff being pushed to work long hours and being subjected to harsh criticism for even minor mistakes.

Impact on the YouTube Community

The allegations against MrBeast have sent ripples throughout the YouTube community, with many creators expressing shock and disappointment at the claims. Some have taken to social media to share their own experiences with MrBeast, while others have spoken out to condemn his alleged behavior.

Investigation Launched by YouTube

In response to the allegations, YouTube has launched an investigation into the claims against MrBeast. While the company has not commented publicly on the investigation, sources close to the matter confirm that the platform is taking the allegations "very seriously" and is working to uncover the truth.

What the Future Holds for MrBeast?

As the investigation continues, one question on everyone’s mind is: what will happen to MrBeast? Will he be able to recover from these allegations, or will they ultimately impact his career and reputation? Only time will tell, but one thing is clear – the YouTube community will be watching closely to see what unfolds.

SEO Tags: MrBeast, YouTube controversy, allegations of fraud, fraudulent giveaways, manslaughter accusations, business practices questioned, YouTube investigation, Jimmy Donaldson, YouTube community, social media drama, celebrity news, entertainment news, media controversy.

Related keywords: MrBeast controversy, YouTube accusations, MrBeast scandals, MrBeast news, YouTube drama, MrBeast updates, MrBeast latest, breaking news, celebrity news, entertainment news.

Note: This is a simulated news article and does not reflect actual events or allegations.

MrBeast, nome d'arte di Jimmy Donaldson, è lo youtuber più seguito al mondo, con attualmente più di 300 milioni di iscritti. Dal 21 luglio si è trovato a navigare in pessime acque, poiché una sua impiegata, Ava Kris Tyson, è stata accusata nel 2018 di aver intrapreso conversazioni inappropriate con un tredicenne sul server Discord pubblico di MrBeast, mentre lei allora aveva 20 anni. A seguito della controversia, il 23 luglio Tyson abbandona la compagnia, mentre il giorno seguente Donaldson rilascia una dichiarazione pubblica in cui condanna apertamente le azioni della propria ex impiegata.

Le cose iniziano a peggiorare ulteriormente proprio il 24 luglio, con l'uscita di un video intitolato "I Worked For MrBeast, He's A Fraud" sul canale Dog Pack 404, nel quale un ex impiegato di MrBeast, accusa Donaldson di vari comportamento scorretti e immorali nei confronti del suo pubblico, composto principalmente da bambini, tra cui:

  • Incentivare i suoi iscritti a ordinare gli scaffali di supermercati e negozi per mettere in mostra la sua cioccolata Feastables; quest'ultima è stata venduta come un'alternativa più salutare rispetto alle barrette Hershey's, quando in realtà entrambe presentano gli stessi ingredienti nelle stesse quantità.
  • Fingere i suoi video in modo estremamente irrealistico, facendo un ampio uso di effetti visivi in CGI, manipolando clip audio per far dire ai propri concorrenti cose diverse, fino ad arrivare a truccare del tutto l'esito finale delle sue sfide per rendere i video più interessanti. Oltre a ciò, diversi concorrenti che hanno partecipato ai video farebbero parte di una cerchia di conoscenze vicine a Donaldson, essendosi rivelati suoi impiegati oppure amici e conoscenti. Stando alle parole di Legal Eagle, MrBeast si starebbe muovendo in una zona grigia, poiché non rientrerebbe nelle competenze della FCC (il corrispettivo americano del nostro garante delle comunicazioni, l'AGCOM) regolamentare i contenuti su internet, ma solo le trasmissioni via cavo e via radio.
  • Promozione di lotterie illegali. In diverse dirette, MrBeast ha promosso dei giveaway, ossia dei sorteggi, incentivando gli spettatori nel comprare il suo merchandising per avere la possibilità di ricevere dei soldi aggiuntivi.

Tale video è diventato estremamente virale nel giro di pochi giorni, al punto da toccare le 12 milioni di visualizzazioni. Difatti, poco dopo la pubblicazione, il team legale di MrBeast ha mandato due diffide al canale poiché non avrebbe rispettato il suo NDA (accordo di non divulgazione), nonostante, sempre secondo Legal Eagle, le informazioni presenti nel video fossero di dominio pubblico.

Dalla pubblicazione del video, sono emerse nuove accuse ancora più gravi per un altro progetto di MrBeast, il suo venturo reality a premi "Beast Games", co-prodotto da Amazon e sono saltate fuori altre accuse molto più gravi, essendo emersi dei retroscena sulla produzione del programma. Innanzitutto, dovevano essere presenti 1000 concorrenti al massimo, quando alla fine ne erano presenti 2000. Di conseguenza molti concorrenti hanno lamentato le pessime condizioni a cui sono andati incontro durante le riprese, ad esempio:

  • Assenza di beni di prima necessità sufficienti sul set, come cibo, acqua, e biancheria intima (una donna con il ciclo si è vista ridere in faccia alla richiesta di un cambio biancheria), e per le persone con allergie non sono stati previsti cibi alternativi;
  • Standard di sicurezza minimi o non rispettati, per cui molti concorrenti hanno riportato ferite gravi e sono stati portati in ospedale;
  • Personale medico carente e perlopiù negligente, a causa del quale molti concorrenti non hanno potuto accedere a cure mediche;
  • Poiché le riprese avvenivano solo durante la notte, i concorrenti potevano riposare solo di giorno e costretti a dormire sul set.

Nella giornata di ieri, 8 agosto, è stato pubblicato un secondo video di accuse da parte dello stesso ex dipendente, nel quale si è toccato un abisso, passando dallo sfruttamento dei propri impiegati all’assunzione consapevole di un condannato per reati sessuali su minori. Andiamo con ordine.

Questo video ha visto la partecipazione di Jake Weddle, ex sceneggiatore per i video di MrBeast tra il 2019 e il 2020. Vari video editor gli avevano in precedenza raccontato che gli venisse chiesto dall’alto di minimizzare la sua presenza al minimo nei vari video in cui comparisse poiché la sua personalità troppo forte avrebbe oscurato quella di MrBeast. Weddle è stato abusato psicologicamente durante la produzione di un video che non è mai stato pubblicato, la cui premessa era quella di rimanere in isolamento per un mese (facendo sembrare per il video che ci fosse stato per tre mesi) con un compenso finale di $300.000. Weddle accetta di partecipare, anche come possibilità di riscatto personale.

Dalle sue testimonianze, nonostante gli siano stati garantiti varie modalità con cui svagarsi, decidendo man mano cosa tenere e cosa no, il video è stato un inferno da realizzare. L’odore di vernice fresca permeava la stanza, la vasca idromassaggio non era collegata a un sistema di filtraggio e faceva stagnare l’acqua, l’acqua per la doccia era sempre fredda, ma soprattutto, non hanno mai spento le luci della stanza poiché, a detta della produzione, avrebbe rovinato i time-lapse per i video, e non ha mai avuto la possibilità di sapere l’ora o di uscire dalla stanza per avere delle ore d’aria, portandolo nei giorni seguenti a una privazione del sonno. Come se tutto ciò non bastasse, il padre di Weddle è stato arrestato per abusi sessuali su minori, e Donaldson ha continuato a scherzare su questo fatto davanti a lui (“Su forza, in prigione, come tuo padre”).

Ad un certo punto del video, gli viene chiesto di affrontare una sfida che richiede di risolvere un cubo di Rubik (che non riesce a risolvere poiché è dislessico) e poi di correre una maratona di oltre 20km su un tapis roulant, nonostante le richieste di molti membri dello staff di interrompere il tutto viste le preoccupanti condizioni psicofisiche in cui Weddle stava versando. Alla fine, tutta la produzione del video viene interrotta in anticipo, finendo per ricevere all’incirca $100.000. Questo video è stato scartato poiché era apparentemente troppo inquietante per essere pubblicato. Difatti, due anni dopo è arrivato sul canale di MrBeast un video con una premessa simile all’originale inedito, in cui Donaldson è stato rinchiuso in isolamento, ma riducendone la permanenza a sole 50 ore.

DogPack404 è entrato anche in possesso di un documento interno all’azienda di MrBeast, dentro al quale vi è un paragrafo intitolato “No non significa no”. In pratica, incita i membri dello staff a insistere ossessivamente nei confronti di persone esterne per fare ciò che la produzione vuole, come quando viene impedito di filmare in un luogo specifico come un negozio. Citando dal documento, “non fermatevi solo perché qualcuno vi ha detto no, fermatevi quando avete usato tutte le opzioni possibili”, perché magari il superiore di quell’impiegato conosce o sa di persone che conoscono MrBeast, e quindi acconsentirebbe più facilmente alle richieste della produzione.

Quando a Weddle viene chiesto sulla situazione di Ava Kris Tyson, fa notare come stato sia molto improbabile il fatto che Donaldson non fosse a conoscenza di ciò, essendo lui stesso il capo dell’azienda. Successivamente, Widdle afferma di aver sentito delle voci di corridoio affermare che alcuni impiegati abbiano molestato delle partecipanti durante le riprese di “100 boys vs 100 girls”, e che la produzione abbia cercato di insabbiare la faccenda per mantenere un’immagine pubblica positiva.

Queste faccende, tuttavia, impallidiscono davanti al prossimo fatto, poiché MrBeast avrebbe assunto consapevolmente in una posizione manageriale un uomo condannato per aver abusato sessualmente di una ragazza di 11 anni quando lui aveva 16. Questa persona, secondo un tweet di Jake Franklin (un altro ex impiegato di MrBeast), sarebbe il fratellastro dello stesso Franklin, il quale avrebbe deciso di patteggiare. Negli Stati Uniti, i molestatori sessuali sono inseiriti all’interno di un registro consultabile pubblicamente da chiunque, e consultando il suo profilo è possibile notare non solo il tipo di reato in dettaglio, (ovvero uno stupro di quarto grado, che corrisponde a un rapporto sessuale non consensuale), ma che la sua residenza è la stessa città nella quale si trovano gli uffici dell’azienda di MrBeast: Greenville, North Carolina.

Questa persona è apparsa anche in due video sul canale di MrBeast. Nel primo come semplice comparsa, nel secondo come partecipante attivo, con indosso una maschera per, presumibilmente, non rendere nota la sua identità, il che risulta tragicomico poiché nel primo video al minuto 8:27 è chiaramente visibile il suo volto. In entrambi i video è chiamato colloquialmente dallo staff e da Donaldson "Delaware" poiché, stando alle parole di Weddle, non può più entrare in quello Stato essendo il reato avvenuto in quel luogo, mentre secondo Franklin sarebbe perché il fratellastro è originario del Delaware. A prescindere da tutto, è altamente improbabile che Donaldson non fosse pienamente a conoscenza della sua condanna.

Come ha fatto notare Weddle nel video, c’è tanto timore nel parlare di queste questioni al pubblico. Da parte dei dipendenti poiché in molti hanno paura di far perdere il lavoro alle persone che lavorano all’interno dell’azienda e rischierebbero un grande danno reputazionale. Da parte dei concorrenti o le comparse, poiché hanno paura di non essere considerati a sufficienza vista l’immagine pubblica positiva di MrBeast. 

Approfitto di queste ultime righe per un piccolo resoconto personale. La narrazione del “fa beneficienza, quindi è una brava persona” la trovo estremamente fallace, poiché vi sono numerose aziende e persone estremamente ricche che fanno beneficienza proprio per ripulirsi l’immagine dalle azioni più o meno deplorevoli che hanno compiuto. MrBeast, come ho dimostrato, non è da meno.

Se siete arrivati fino a questo punto, sappiate che è in programma un terzo video interamente dedicato agli abusi sessuali all'interno dell’azienda.



View info-news.info by DIeG03rr3

By info

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *